Campionato Italiano Individuale e di Società di Corsa su Strada 10.000 mt Master.
Visto il notevole afflusso di partecipanti si è iniziato presto con le gare. I primi a partire sono stati gli atleti che gareggiavano sulla distanza di 6.6 km della non competitiva StraBorgaretto. A questa gara ha partecipato anche il nostro amico Luca D'Oria, il quale si è ben difeso tagliando il traguardo in 30'23'' piazzandosi 25° assoluto tra i 147 giunti al traguardo.
Successivamente sono iniziate le gare competitive sulla distanza dei 10.000 mt valide per il campionato Italiano.
La prima gara in programma era la prova femminile con al via circa 400 atlete e tra esse anche le nostre portacolori Maria Grazia Vernacchio, Adele Milani e Valentina D'Oria.
Va subito segnalata l'ottima prova di Maria Grazia che con il tempo finale di 47'07'' si piazza al 157° posto assoluto e 26ª di categoria e migliora il suo record sulla distanza di oltre 6'.
Buone le prove anche di: Adele, 219ª e 49'48'' il suo tempo finale e Valentina 273ª in 53'13''.
Nella prova che ragruppava le categorie SM50-SM55-SM60 per un totale di 437 atleti, ottima gara di Massimo Stara che, tagliando il traguardo in 45'57'', conquista la 282ª posizione assoluta migliorando il suo PB di oltre 3'
Nell'ultima gara in programma (cat. SM35-SM40-SM45) superba prova di Giuseppe Capomolla, con il tempo finale di 35'38'' eguaglia il suo precedente primato sulla distanza dei 10 km, classificandosi al 66° posto assoluto su un totale di 457 atleti.
Ottima prova anche di Gianni Solera; 281° al traguardo in 42'17''.
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Altro tipo di percorso, altra distanza, altro scenario a Brossasco per il Trail Val Varaita; 32 km per 1750 mt D+.
Roberto Perrone, Marco Giustetto, Carlo Bergese, Giuseppe Viotto e Mimmo Fierro i portacolori della Vigonechecorre presenti al via.
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Candido Martino e Giorgio Monasterolo hanno scelto per questa domenica, come ci racconta Candido, una gara particolare:
Stamattina, con Giorgio, sono andato a Barolo per partecipare a una gara particolare: l’Intrepida di Barolo; uno pseudo–trail assolutamente non competitivo con distanze a scelta di 21 e 42 km.
Percorso suggestivo sui territori di Monforte, Castiglione Falletto, La Morra, Novello e Barolo.
Scenari unici recentemente riconosciuti anche dall’Unesco, belvederi da schianto e cose strane come la vigna di Barolo pubblicizzata a caratteri cubitali come la più alta al mondo, come se il vitigno da cui si estrae il prezioso nettare possa essere coltivato anche altrove. Mah, a volte con la pubblicità si esagera!
Il percorso non era particolarmente severo, anche se alla fine, con tutti quei sali–scendi, una certa altimetria c’è stata .
Esperienza molto positiva che metto in preventivo anche per il prossimo anno e che consiglio vivamente .
Giorgio ha scelto la 21 mentre io ho patteggiato per la doppia distanza ed insieme abbiamo trascorso una piacevole giornata !!!
A presto.
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Dal loro sito prendo queste parole:
Dalle lussureggianti alture di Barchi (320 m. slm) al ridente e solare litorale di Fano, attraverso sinuosi, dolci crinali e antichi borghi fortificati come Mondavio, Orciano, S.Giorgio, Piagge, Cerasa e S.Costanzo… Una corsa unica, un’occasione imperdibile per maratoneti e accompagnatori, che potranno vivere un’esperienza indimenticabile: un viaggio nella storia e nella cultura della nostra gente, ricca di tradizioni e forte di un passato plurisecolare.
Dopo una sferzante partenza a colpi di bombarda medioevale, gli atleti si cimenteranno su un percorso divertente, panoramico e suggestivo, vivacizzato da coinvolgenti animazioni di carattere musicale, storico e folcloristico, in un crescendo di emozioni fino all’apoteosi finale…
Alberto Monchiero deve averle provate queste emozioni nelle 4h09'40'' impiegate per coprire i 42,195 km della gara.
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Alla StraTorino, ha partecipato con la canotta della Vigonechecorre Luigi Baldarelli, impiegando 57'57'' per coprire i 10 km del percorso.
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