L'anno di Silvia
L'anno di Silvia

Buon anno e buoni primi allenamenti a tutti i podisti che seguono la pagina. Prima delle feste ci eravamo ripromessi di dedicare un'intervista a 2 atleti, particolarmente meritevoli, che non sono potuti intervenire alla consueta cena sociale. Dopo Alessandro, tocca a Silvia Camusso.

La domanda d'obbligo è come fai a conciliare tutto ovvero famiglia, lavoro in proprio e sport?

"Conciliare famiglia, lavoro in proprio e sport non è sempre facile, ma io penso che se uno, una cosa la vuole, troverà il modo per ottenerla! Mi alleno quando i figli sono a scuola, il negozio è chiuso.. e ringrazio mio marito che mi segue anche nello sport.. condividere lo sport con lui, è motivo della mia determinazione nel continuare, anche quando la testa, mi direbbe di smettere"

In questo anno abbiamo visto che oltre ai Trail ti sei dedicata anche alla corsa strada ed hai portato a casa belle soddisfazioni. Come mai questa scelta?

"Quest anno ho abbandonato un po' la corsa in montagna (sempre per una questione di tempo.. un lungo in montagna richiede più tempo fuori casa rispetto ad una sparata veloce su strada) e la domenica, unico giorno libero, lo dedichiamo alla famiglia, cercando di inculcare anche in loro, la nostra passione".

Ti alleni seguendo una tabella precisa o vai a sensazione? Ci parlesti di quello che provi in gara?

"Seguendo allenamenti costanti e mirati, ho ottenuto delle piccole soddisfazioni, PB sulla 10km (37'46"), PB sulla mezza (1h22'51"), ottenendo rispettivamente il titolo di campionessa regionale assoluta sulla mezza, e di categoria sui 10km. Le sensazioni che provo correndo su strada sono completamente diverse da quelle sui sentieri in montagna! Su strada esisto solo io e il mio orologio, ogni km è scandito dal bip dell' orologio che mi dice se sto correndo nel ritmo prefissato o meno. Correre “sotto ai 4” mi sembrava un miraggio, ed invece con l'allenamento anche l'impossibile è diventato possibile. In montagna invece, il mio metro di misura, non è l'orologio, ma sono le sensazioni che provo, e le persone che trovo accanto a me."

Hai un "mantra" che sei solita ripeterti?

“sei un vero runner quando inizi una corsa chiedendoti chi te lo ha fatto fare, e la finisci chiedendoti che non vedi l'ora di fare la prossima” Direi che questo è il motto che ormai mi contraddistingue da un po' di tempo".

A cura di Luca Giraudo


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